Archivi di persone

Giorgio Napolitano

1954 - 1990

Storia istituzionale/amministrativa, nota biografica

Giorgio Napolitano è nato a Napoli il 29 giugno 1925. Qui compie i suoi studi e si laurea in giurisprudenza all'Università di Napoli. Nel 1945 si iscrive al Partito comunista italiano dopo essersi già impegnato nella costituzione del movimento studentesco sia a Napoli che sul piano nazionale. Negli anni successivi partecipa al movimento per la rinascita del Mezzogiorno che contribuisce a fondare. Segretario della federazione comunista di Caserta, nel 1957 assume la responsabilità della commissione meridionale del comitato centrale del Pci, di cui era divenuto membro a partire dall'VIII congresso (1956). Tra il 1960 e il 1962 è responsabile della sezione lavoro di massa; successivamente, dal 1963 al 1966, è segretario della federazione comunista di Napoli. Dopo il X congresso del Pci entra a far parte della direzione nazionale del partito ricoprendo diversi incarichi; dal 1966 al 1969 è coordinatore dell'ufficio di segreteria e dell'ufficio politico del Pci; dal 1969 al 1975 dirige la sezione culturale. Fra il 1975 e il 1979 è responsabile della politica economica del partito e dal 1986 è a capo della commissione per la politica estera e le relazioni internazionali. Dopo il congresso di Rimini aderisce al Partito democratico della sinistra e fa parte della direzione e del coordinamento politico. È eletto deputato per la prima volta alla Camera dei deputati nel 1953 ed è successivamente riconfermato - tranne che nel quinquennio 1963-1968 - fino alla XII legislatura. Il 3 giugno 1992 è eletto Presidente della Camera dei deputati. In precedenza, fra il 1981 e il 1986, aveva presieduto il gruppo parlamentare comunista sempre alla Camera dei deputati. Nella X e nella XII legislatura fa parte della Commissione affari esteri; è membro della delegazione italiana all'Assemblea dell'Atlantico del Nord (1984-1989 e 1994-1996) e nel biennio 1994-1995 è presidente della Commissione speciale per il riordino del settore radiotelevisivo. Dal luglio del 1989 è ministro degli esteri nel governo-ombra del Pci. Nella XIII legislatura è ministro dell'interno (con delega alla protezione civile) del governo Prodi. Dal 1989 al 1992 è parlamentare europeo. Nel 1999 viene eletto nuovamente al Parlamento europeo e assume la presidenza della Commissione affari costituzionali. Dal 1994 è presidente del Consiglio italiano del movimento europeo; dal 2003 è presidente della Fondazione della Camera dei deputati e al congresso del febbraio 2005 dei Democratici di sinistra è stato nuovamente eletto al consiglio nazionale e alla direzione nazionale. Nel maggio 2006 è stato eletto Presidente della Repubblica. Giorgio Napolitano è autore di numerosi saggi.

Storia archivistica

Le carte sono state versate alla Fondazione Istituto Gramsci insieme all'archivio del Partito comunista italiano nel 1996.
Il fondo è costituito da un nucleo di documentazione di lavoro di Napolitano e da un più consistente nucleo di documentazione classificato e conservato separatamente. Le carte di lavoro si presentano divise in fascicoli, quasi tutti con un titolo originale. Si tratta di corrispondenza, scalette di interventi e appunti presi durante riunioni, materiale di documentazione tra cui ritagli stampa, periodici, cartelline distribuite a convegni. Le altre sono invece una raccolta ordinata e classificata di letteratura grigia.

Modalità di acquisizione

L'archivio è stato donato alla Fondazione Gramsci dal Partito democratico della sinistra nel 1994, assieme all'archivio del Pci.

Criteri di ordinamento

L'archivio è ordinato in sei serie:

  1. Atti e corrispondenza
  2. Ufficio di Segreteria
  3. Pci. Sezione culturale
  4. Pci. Lavoro di massa. Politica economica
  5. Pci. Progetti di riforma
  6. Documentazione

Condizioni d'accesso

L'archivio è liberamente consultabile nel rispetto della normativa archivistica vigente e del regolamento interno della Fondazione Gramsci.

condizioni di riproduzione

Riproduzione soggetta ad autorizzazione della Fondazione Gramsci.

strumenti di ricerca

Inventario informatizzato online a cura di Gabriele Siracusano.

Riferimenti bibliografici

G. Napolitano, Scuola, lotta di classe e socialismo, Roma, Editori riuniti, 1971;

Id., Classe operaia occupazione e sviluppo. Testo integrale della relazione all'Assemblea nazionale dei dirigenti comunisti nelle fabbriche e nelle aziende, Milano, 22-23 novembre 1975, Roma, Editori Riuniti, [1975];

Id., Intervista sul Pci, a cura di Eric J. Hobsbawm, Roma, Bari, Laterza, 1976;

Proposta di progetto a medio termine, introduzione di Giorgio Napoletano, Roma, Editori Riuniti, 1977;

Id., Gramsci e la democrazia italiana, discorso dell'on. Giorgio Napolitano per il quarantesimo anniversario della morte di Antonio Gramsci, Bologna, [Parma], 1977;

Id., La classe operaia forza di governo, Roma, Editori Riuniti, [1978];

Id., In mezzo al guado, Roma, Editori Riuniti, 1979;

E. Berlinguer, G. Napolitano, Partito di massa negli anni Ottanta, Roma, Editori riuniti, 1981;

G. Cervetti, G. Napolitano, S. Segre, Il Pci e la sinistra europea, a cura di Giovanni Matteoli, [Roma], Salemi, [1987];

G. Napolitano, Oltre i vecchi confini, il futuro della sinistra e l'Europa, Milano, A. Mondadori, 1989;

Id., Europa e America dopo l'89, crollo del comunismo, i problemi della Sinistra, Roma [etc.], Laterza, 1992;

Id., Europa politica, il difficile approdo di un lungo percorso, Roma, Donzelli, 2003.

Unità di descrizione collegate

Archivio del Partito comunista italiano.