Archivi del Partito comunista italiano

Partito comunista italiano. Direzione nord (donazione Massola)

1943 - 1945 - con documentazione precedente

Modalità di acquisizione

Dopo la Liberazione del Paese il materiale venne trasferito presso la direzione Nord a Milano ed affidato ad Umberto Massola, il quale provvide a farlo pervenire alla Fondazione Gramsci nel corso degli anni Cinquanta.

Ambiti e contenuto

Nel fondo è conservata documentazione prodotta prevalentemente dagli organismi dirigenti locali e nazionali del Pci, dal triumvirato insurrezionale, dal comando militare delle brigate Garibaldi e dagli organismi da essi dipendenti. Sono anche raccolti documenti del Ccln, del Cclnai, del Clnai-Cvl comando generale dell'Italia occupata, del Clnai-Cvl ufficio stralcio, della giunta militare del Ccln, delle singole commissioni di lavoro del Ccln e del Clnai (soprattutto della commissione economica), dei comitati di liberazione locali. É presente materiale prodotto da altri partiti politici e movimenti, in particolare da Psi, Pd'a, Dc, Pli, Pri, Gl, dal Movimento dei cattolici comunisti, dal Partito della sinistra cristiana, dall'organizzazione centrale e locale del Fdg e dei Gdd. Sono conservati inoltre documenti del Fronte nazionale dei partiti antifascisti, delle delegazioni delle forze politiche aderenti al Clnai, delle giunte d'intesa tra Pci e Psi. Si segnalano anche documenti della Presidenza del consiglio, di alcuni ministeri del governo di Roma e delle giunte popolari delle zone liberate. Si tratta di direttive; circolari e istruzioni inerenti il lavoro politico e militare; rapporti; relazioni e note informative sull'attività svolta e sulla situazione di singole realtà locali; diari di alcune formazioni partigiane; scritti di carattere narrativo su episodi della lotta partigiana; notiziari; bollettini di guerra; corrispondenza, della quale si segnala in particolare lo scambio di lettere e note tra i gruppi dirigenti del partito di Roma e di Milano. Sono presenti verbali e resoconti di riunioni (particolarmente numerosi per quanto riguarda il Ccln); risoluzioni; mozioni; dichiarazioni; ordini del giorno; proclami; decreti, progetti di decreti e delibere; statuti, regolamenti e programmi di alcuni partiti, movimenti e associazioni.

Criteri di ordinamento

L'archivio è ordinato in 34 serie:

1.   Direzione
2.   Direzione singoli
3.   Direttive
4.   Triumvirati
5.   Attività militare
6.   Italia centrale
8.   Emilia-Romagna
9.   Piemonte
10. Piemonte
11. Piemonte
13. Piemonte, città
14. Lombardia
15. Lombardia, città
16. Lombardia
17. Liguria e singole città
18. Liguria e singole città
19. Veneto e singole città
20. Friuli Venezia Giulia e Jugoslavia
21. Fronte della gioventù e Gruppi di difesa della donna
22. Comitato Liberazione Nazionale (Cln)
23. Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia (Cinai), regioni e partiti politici
24. Dopo la Liberazione
25. Liberazione
26. Francia e Svizzera
27. Svizzera
29. Varie
30. Sindacati
31. Partiti e giunte interpartito
32. Stampa
33. Documenti fascisti
34. Servizio di informazione e polizia (SIP)

Condizioni d'accesso

L'archivio è liberamente consultabile nel rispetto della normativa archivistica vigente e del regolamento interno della Fondazione Gramsci.
L'archivio ha ricevuto la dichiarazione di notevole interesse storico dalla Sovrintendenza archivistica del Lazio il 18 settembre 1975.

condizioni di riproduzione

Riproduzione soggetta ad autorizzazione della Fondazione Gramsci.

strumenti di ricerca

Inventario informatizzato online a cura di Delia Miceli e Gabriele Siracusano.


Linda Giuva (a cura di), Guida agli archivi della Fondazione Istituto Gramsci di Roma, Roma, Editori Riuniti, 1994

Unità di descrizione collegate

Archivio del Partito comunista italiano