Archivi del Partito comunista italiano

Partito comunista d'Italia

1922 - 1925

Storia archivistica

Nel novembre 1954 venne consegnato a Togliatti da parte di Corrado Graziadei, un militante comunista di Caserta, un pacco di documenti del partito tenuti sotterrati fino a quella data e perciò in pessime condizioni di conservazione. Il segretario del Pci dette l'incarico a Donini, allora direttore dell'Istituto Gramsci, di far restaurare le carte.

Ambiti e contenuto

Si tratta in gran parte del materiale relativo ai lavori svolti dalla delegazione italiana durante il V congresso dell'Ic del 1924. Sono presenti, in maniera incompleta, i verbali delle riunioni della delegazione e gli interventi degli italiani nelle diverse istanze organizzative del congresso. Vi è anche materiale relativo ad altri partiti comunisti (tedesco, francese, inglese, polacco, sudafricano). Per il 1922-1923 si trovano il verbale della commissione italiana dell'Ic, il materiale dell'esecutivo allargato del maggio-giugno 1923, ai cui lavori partecipò Gramsci, e molti documenti sui rapporti con il Psi. Per il 1925 è presente la corrispondenza con gli organi esecutivi centrali dell'Ic. da segnalare che tra queste ultime carte vi sono informazioni, rapporti e relazioni, decisioni riservate, non destinate alla pubblicazione, sulla stampa ufficiale dell'Ic.

Note

Scheda a cura di Linda Giuva.