Archivi del Partito comunista italiano

Congresso nazionale

1945 - 1989

Storia istituzionale/amministrativa, nota biografica

È l'organo dirigente supremo. Nello statuto del 1945 viene stabilito che debba essere convocato ogni due anni dal comitato centrale mentre è alla direzione che spetta il compito di determinare le modalità di designazione dei delegati. Nel 1956 il termine di convocazione viene spostato a tre anni mentre è attributo al comitato centrale il potere di determinare le regole di convocazione. Nello stesso anno viene inserita nello statuto la possibilità di convocare congressi straordinari. Nel 1974 la convocazione diventa quadriennale mentre viene abbassata a due la convocazione dei congressi provinciali.

Ambiti e contenuto

Contiene tutta la documentazione relativa al Congresso: il diario del congresso i testi delle relazioni e degli interventi, gli atti e la documentazione relativa alle commissioni congressuali. Mozioni, risoluzioni e ordini del giorno votati. I resoconti dei lavori congressuali pubblicati sulla stampa del partito. Contiene inoltre i messaggi ricevuti durante le giornate dell'assise. Accanto a questa documentazione contiene inoltre tutto quanto riguarda la fase preparatoria: verbali o talvolta solo le deliberazioni delle commissioni preparatorie e delle riunioni degli organismi dirigenti, i testi dei documenti congressuali, circolari organizzative e carteggio riguardante l'organizzazione tecnica e logistica del congresso (la scelta della sede con incluse le planimetrie, stampa delle deleghe etc.). Copie della documentazione consegnata ai congressisti. Le relazioni di attività delle sezioni di lavoro. In molti casi sono presenti anche gli elenchi dei congressi provinciali. Gli elenchi dei delegati. La serie è completa e comprende tutti i congressi dal V al XVIII.
Si costituisce inoltre come serie a parte, estrapolata dal resto delle carte che sono conservate per suddivisioni cronologiche (1).
(1) APC, XIV Congresso, mf. 177, pp.478 e sgg.